_4 Macchine da lavoro ed edili |
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_2xx Macchine da guerra |
401 ~ Meccanismo per lo studio del moto alternato ~ Codice Atlantico, f. 30v |
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Un progetto di studio per la trasformazione del moto alternato in moto continuo. In questa macchina lo sforzo era compiuto per il sollevamento di un grave da terra. Un operatore, muovendo una leva in avanti e indietro, attivava il meccanismo per cui una fune poteva avvolgersi attorno a un perno centrale in rotazione.
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402 ~ Trivellatrice ~ Codice Atlantico, f. 1089v |
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Realizzazione di una macchina trivellatrice dotata di mandrino autocentrante. |
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403 ~ Macchina automatica per l'intaglio di lime ~ Codice Atlantico, f. 24v |
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Questa macchina produceva lime in modo automatico. Un corpo sospeso ad una fune, in virtù del suo peso e quindi per la forza di gravità, la faceva scorrere. Azionando vari meccanismi, la lima poteva avanzare e, contemporaneamente, essere percossa dal martello collegato. Ad ogni percussione del martello di ferro si formava un intaglio nel metallo. |
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404 ~ Escavatrice ~ Manoscritto L, f. 76v |
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Dispositivo studiato per la realizzazione di canali. |
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405 ~ Gru Saliscendi ~ Codice Atlantico, f. 3r e 4r (1503,1504) |
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Leonardo progetta questa macchina per velocizzare le operazioni di rimozione della terra durante gli scavi per la realizzazione di canali. Essa è in grado di spostarsi grazie a un ingegnoso sistema di rotaie e viti per seguire l' avanzamento dei lavori. Si tratta di un'enorme gru a doppio braccio azionata da una sola corda che funziona sul principio del saliscendi: le squadre di scavatori lavorano su tre livelli sincronizzando le loro operazioni in modo che ogni volta che un contenitore di terra è pieno viene sollevato rispedendo in basso il contenitore scarico per mezzo del peso dei lavoratori, che lo utilizzano come ascensore per tornare sul posto di lavoro. Il lavoro era organizzato nel seguente modo: mentre una squadra di scavatori riempiva il cassone in basso, un' altra squadra scaricava il cassone legato all'altro capo della corda fuori dal canale. Quando il cassone in basso era riempito, la squadra all'esterno, che nel frattempo aveva recuperato energie, saltava dentro il cassone raggiungendo il proprio posto di lavoro, mentre gli operai in basso uscivano dal canale e andavano a scaricare il cassone pieno di terra. |
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406 ~ Mola per specchi concavi ~ Codice Atlantico, f. 87r . |
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Azionando una sola manovella, il moto rotatorio si trasferiva contemporaneamente a due dischi di pietra su due assi diversi. Questi dischi, combinando i rispettivi moti rotatori, sortivano l'effetto di scavare e levigare lo specchio posto sul disco orizzontale. |
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407 ~ Gru girevole ~ Codice Atlantico |
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Il disegno potrebbe non essere di Leonardo e mostra il progetto di una gru in grado di ruotare attorno ad un perno. La macchina ricalca le gru diffuse nel periodo rinascimentale, del tipo utilizzate anche dal Brunelleschi.
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408 ~ Gru rotante a base circolare ~ Codice Atlantico |
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Gru elevatrice in grado di ruotare attorno ad una base di forma circolare. Il disegno potrebbe non essere di Leonardo ed è forse la copia della macchina utilizzata dal Brunelleschi per montare la palla dorata sul Duomo di Firenze. |
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409 ~ Test per la resistenza dei fili ~ Codice Atlantico, f. 222r |
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Macchina per testare la resistenza dei fili. Il filo da testare viene appeso al braccio della macchina e viene fissato alla sua estremità un secchio; questo viene riempito gradualmente con sabbia o altro materiale proveniente dalla cassa tramite un foro. La crescente tensione dovuta al peso spezzerà ad un certo punto il filo, la cui resistenza è quindi rappresentata dal peso del secchio nel momento della rottura.
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410 ~ Scala ~ Codice Atlantico, f. 30v |
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Nel foglio 30v, dedicato al moto alternato, si trova un piccolo disegno che rappresenta delle scale a pioli modulari con sistema di aggancio a incastro per variare le altezze.
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411 ~ Cuscinetti a sfera ~ Codice di Madrid, f. 101v |
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Progetto di cuscinetti a sfera di Leonardo. I cuscinetti sono di varie fogge per sostenere un'asse verticale. Leonardo introdusse ciò che oggi si chiama "spinta sostenuta": varie tipologie di forme portanti sostengono il peso di un albero verticale. |
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412 ~ Cuscinetto a tre sfere ~ Codice di Madrid, f. 101v |
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Leonardo introdusse quello che oggi si chiama "cuscinetto di spinta". Nel Codice di Madrid si introduce l'impiego di cuscinetti a sfere e a rulli e vi è uno schizzo ove viene presentato un cuscinetto paragonabile ai moderni cuscinetti di spinta a sfere.
Il perno conico impaccato in un gruppo compatto di tre cuscinetti a sfere è il meccanismo reinventato negli Anni '20 per la strumentazione degli aerei per il volo cieco. |
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413 ~ Cuscinetto a coni ~ Codice di Madrid, f. 101v |
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Nel Codice di Madrid, il testo estremamente interessante di Leonardo dimostra la sua conoscenza dei problemi di attrito nei cuscinetti a rulli.
Leonardo realizza uno studio dei cuscinetti a rullo ed è favorevole alla soluzione che incorpora tre rulli conici che sostengono un perno munito di testa conica della stessa misura e forma dei rulli. |
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414 ~ Cuscinetto cilindrico verticale ~ Codice di Madrid, f. 101v |
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Al tempo di Leonardo venivano largamente impiegate per il sollevamento di carichi pesanti le binde, azionate girando una vite. La loro utilità era però limitata perchè, sotto una forte pressione, si sviluppava un grande attrito fra il dado girante e il disco su cui esso pesava.
Tra gli studi di Leonardo per ridurre l'attrito fra il dado girante e la placca della binda, vi è anche la tipologia del cuscinetto cilindrico verticale . |
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415 ~ Cuscinetto cilindrico orizzontale ~ Codice di Madrid, f. 101v |
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Nei suoi studi, Leonardo giunse a formulare parecchi principi generali sull'attrito e inventò veri e propri cuscinetti a sfere e a rulli, anticipando sin nei particolari quelle componenti così essenziali ai meccanismi moderni, dai pattini a rotelle alle automobili. Una di queste è il cuscinetto cilindrico orizzontale. |
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416 ~ Cambio velocità ~ Codice di Madrid, f. 9r . |
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417 ~ Cordatrice a 3 fili con peso ~ Codice Atlantico, f. 13r . |
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Con la stessa cura estetica del foglio 12, qui viene presentata una cordatrice con tre fili messi in torsione da un’unica manovella. Il peso a destra mantiene in tensione la bobina e le corde mentre queste vengono attorcigliate. Le rifiniture del disegno fanno pensare che sia stato realizzato per una presentazione.
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418 ~ Carro trasportatore ~ Codice Atlantico, f. 114r . |
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Il disegno presente sul foglio 114r del Codice Atlantico (nella parte superiore destra) è molto leggero e sbiadito. Si possono
scorgere le quattro ruote e due figure umane, e si intravede sulla destra anche un meccanismo a rocchetto e leva per far girare la ruota. A cosa serve un carro del genere? Per spostarsi velocemente era più utile un cavallo quindi è probabile che questo carro, al pari di altri utilizzati all'epoca, servisse per trasportare materiale pesante (in questo caso, una campana).
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419 ~ Carro per cannoni giganti ~ Manoscritto B, f. 77r . |
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Il foglio 77r del Manoscritto B presenta alcuni
progetti di carri per il trasporto e il sollevamento di oggetti enormemente
pesanti come un cannone gigante. Il sistema proposto da Leonardo è un argano a piramide mobile alta circa 10 metri; lo si deduce dal disegno e dalle
indicazioni precise di Leonardo sulle dimensionidelle ruote: quella inferiore dev’essere alta
due braccia e mezzo (1,5 metri circa). Le ruote
superiori, dotate di 64 denti, ingaggiano alternativamente i rocchetti inferiori a otto denti. In questo modo, a
ogni ingranaggio corrisponde un fattore di moltiplicazione e
di marcia 1:8. Aumentando il numero d’ingranaggi, Leonardo
arriva a calcolare che, tirando con una forza pari a 100 libbre,
ne potrebbe risultare una forza pari a un milione di libbre. Così
come sono disegnati da Leonardo, i meccanismi ottengono il
movimento principale dallo spostamento della struttura e dalle
sue ruote. D’ingranaggio in ingranaggio si ha così un moto finale
lento, ma di forza notevolmente moltiplicata che, collegato
alla carrucola superiore, riesce a sollevare facilmente anche una
bombarda gigantesca.
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420 ~ Studio di sterzi e assi di carri ~ Madrid I, f. 93v. |
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Nel foglio 93v del Madrid I Leonardo studia e propone diverse soluzioni per lo
sterzo anteriore dei carri.
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421 ~
Carro ribaltabile ~ Madrid
I, f. 34v. |
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Carro per il trasporto di cannoni, ribaltabile su un fianco per issare più facilmetne il carico.
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422 ~
Carro a due ruote motrici ~ Codice
Atlantico, f. 868r. |
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Carro a due ruote motrici azionate a manovella. |
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423 ~
Gru ~ Manoscritto
B, f. 49r. |
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424 ~
Pompa a biella ~ Manoscritto
B, f. 53v. |
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